Quello che è stato si allontana.
Le immagini di ciò che ero non feriscono più.
Sono stata una liceale.
Sono stata una sedicenne.
Ho riso, avendo meno peso.
Ma non ricordo.
Il passato
è
passato -
lascito cha adombra,
futuro che affama-
ora ho questo presente che non so.
Resta di me il superfluo.
Un sorriso di timidezza.
La mano tesa a ferirmi.
Un vapore di sogni al mattino.
Ero come l’araba fenice.
Chi ha disperso le mie ceneri?
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